Per iniziare l’attività di un oratorio estivo o un campo in montagna (da ora in poi chiamati entrambi “centro”) è necessario presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) al Comune in cui ha sede il centro (in particolare al SUAP, Sportello Unico delle Attività Produttive).
La SCIA deve essere presentata al SUAP del Comune dove è ubicato il centro dai gestori dei centri di vacanza (nel caso di oratori estivi o campi in montagna, qui si intendono le Parrocchie). Le tipologie di centri che devono inviare la SCIA sono le seguenti:
- diurni, il cui orario di apertura sia pari o superiore a tre ore giornaliere;
- con pernottamento, qualora siano previsti quattro o più pernottamenti.
Per turno si intende il periodo minimo per il quale può essere fruito il servizio (se, ad esempio, il periodo di apertura del centro va dal 1° al 28 luglio 2019 e l’obbligo di iscrizione vale per almeno una settimana, e il numero di turni è quattro).
In caso di utilizzo della stessa sede da parte di più soggetti gestori, ciascun gestore dovrà presentare separatamente la propria SCIA.
Il proprietario della sede deve fornire ai singoli soggetti gestori gli elementi utili a certificare l’idoneità della stessa a ospitare il centro di vacanza.
Per approfondire:
- Tutte le informazioni (dal sito della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia). Nota: il riferimento normativo previsto a questo link è stato abrogato e parzialmente sostituito con la L.R. 21/2016)
- Modulistica (idem)
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